Anteprima Fedora 13

Fedora 13 nome in codice Goddard è la tredicesima versione della nota distro sponsorizzata da RedHat che dovrebbe uscire l'11 Maggio di quest'anno.

Questa lista contiene alcune delle funzionalità che gli sviluppatori non hanno fatto in tempo ad inserire nella versione 12. Tra le maggiori spiccano il supporto al montaggio dei server NFSv4 via Ipv6 e il supporto multi-lingua per yum.
Ovviamente questa lista non resterà così com'è ma probabilmente verranno aggiunte nuove funzionalità per l'11 Maggio.
Supporto al file system Btrfs
Questo file system innovativo permette prima di ogni aggiornamento con yum di creare uno snapshot del sistema consentendo in caso di problemi di riportarlo allo stato originario.Per adesso questo fs non sarà predefinito nell'installazione ma l'ext4 rimarrà di default.
Anaconda migliorato
L'installer Anaconda viene migliorato sin dalla versione 11. Nella 13 verranno corretti ulteriori bug. 
Gestione dei colori
Solitamente nei sistemi Linux la gestione dei colori non è ottima mentre su MacOSX e su Windows si possono ottenere dei splendidi effetti. 
Su Fedora 13 sarà più semplice gestire i colori per gli utenti creativi che potranno anche impostare un colore per i documenti che andranno a stampare.
 Nuovi DE
 Nella prossima versione di Fedora verrano inseriti di default Gome 2.3 e KDE 4.4. In particolare per KDE verranno inserite nuove funzionalità per PoliciKit e un migliore integrazione con PulseAudio con le applicazioni di gestione dell'audio.
Debugging di Python più semplice
In F13 verranno visualizzati dei dettagliati report che mostreranno fino in profondità i runtimes di Python 2 e 3.
Questo semplificherà il lavoro di chi sviluppa con questo linguaggio e per conoscere i bug dei loro programmi.
KDE Policy Kit One Qt
Fedora 13 introdurrà il supporto delle librerie Qt a Policy Kit One. Attualmente la versione KDE di Fedora integra Policy Kit One ma KDE supporta solo la vecchia  versione. Così gli amministratori potranno gestire il sistema con un applicazione basata sul DE in uso. 
Integrazione di PulseAudio in KDE
Il popolare desktop KDE si integrerà meglio con la soluzione audio di Fedora.
Le nuovi funzioni  che saranno incluse:
  • Phonon rileverà e mostrerà i dispositivi audio compatibili con PulseAudio;
  • PulseAudio includerà un nuovo modulo per il gestore dei dispositivi così Phonon potrà gestire PulseAudio.  
  • Phonon sarà libero di gestire le priorità dei dispositivi che vengono utilizzati da PulseAudio.
  •  Kmix ora mostra il volume di PulseAudio, il backend tradizionale per ALSA sarà comunque disponibile.   
Ovviamente gli utenti che non useranno PulseAudio non subiranno questi cambiamenti.
Migliore virtualizzazione con KVM
Per i dispositivi che nella macchina virtuale KWM ospite sono liberi di mantenere lo stesso indirizzo PCI le allocazioni ad altri dispositivi saranno aggiunte o eliminate dalla configurazione ospite. Questo permette ai dispositivi di essere aggiunti o rimossi dalla configurazione ospite. Questo punta a rimuovere molti problemi con la virtualizzazione con Windows.  
NetBeans 6.8
Fedora 13 includerà NetBeans 6.8 l'unico IDE che offre completo supporto a Java EE e un supporto migliorato per JSF 2.0/Facelets, Java Persistence 2.0, EJB 3.1 incluedendo l'uso EJBs nelle applicazioni web, servizi web RESTful e GlassFish v3. Può essere usato per sviluppare l'ultima  JavaFX SDK 1.2.1 e per creare applicazioni PHP con la nuova versione 5.3 o con il Simphony Framework.
Stato del Network Manager Mobile
Il Network manager ha già dei metodi D-bus da varie schede, ma gli utenti hanno bisogno di una nuova icona per conoscere la potenza del segnale. Con le nuove funzioni sarà più semplice usare la rete cellulare e gli utenti potranno sapere se sono in roaming o no.
BFO
È un metodo di boot che usa immagini molto piccole(iso,floppy, hard disk) per bootstrappare una macchina, la quale poi contatta un server remoto per le informazioni di boot.Alla lunga questo sistema sostituirà completamente il download di DVD.La tecnologia specifica di Fedora vuole fornire opzioni di boot aggiuntive.
 Zarafa
Zarafa Outlook Sharing è una funzionale e stabile applicazione groupware con un interfaccia simile ad Outlook in sostituzione a Microsoft Exchange.È una collaborazione open-source che integra i mail serve già integrati su Linux e supporto nativo alla tecnologia mobile Active Sync.Offre un accesso web tramite l'interfaccia Ajax e con un aspetto simile ad Outlook.In aggiunta include un IMP4 , POP e iCal/CalDAV gateway quando possibile.La soluzione groupware Zarafa usa ogetti MAPI e fornisce una libreria MAPI con un interfaccia di programmazione in C+, Perl e PHP.È il primo groupware di questo tipo ad essere inserito nella Fedora collection.
Plugin multi-lingua per Yum
La prima volta che verrà utilizzato Yum dubito dopo l'installazione, il programma controllerà quale lingua è utilizzata di default e provvede a controllare se servono pacchetti per la traduzione e scaricarli quando serve(n.d.a era ora!). 
fonte:Blog Taragana  
        

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