La lince lucida, non tutto è perfetto

Ubuntu Lucid Lynx il re dei sistemi open come sapete ha rilasciato la sua nuova LTS tanto attesa. Tanto attesa per le sue novità grafiche le migliorie prestazionali e per i suoi nuovi applicativi.
Subito dopo averla installata ho installato l'ormai famoso Ubuntu Start Script così ho installato i vari repository extra(Medibuntu) e tanti programmi che mi hanno liberato da un notevole smaronamento.
Ma ben presto sono apparsi dei problemi..ad esempio ad ogni avvio mi appare questo simpatico desktop...
 Se non l'avete notato la scrivania è vuota i file,le cartelle i dispositivi montati ecc. non vengono visualizzati.
Altre volte non si aprono nemmeno i pannelli di Gnome costringendomi al riavvio.

Poi il supporto all'iPod non è così perfetto come si dice. Non parlo ovviamente di iPod Touch ma di un  iPod Nano vecchio di 3 anni.

Insomma tutti i blog hanno gridato ai quattro venti che con Rhytmbox si potrà sincronizzare l'iPod. Questo è vero solo in parte infatti Rhytmbox me l'ha rilevato dopo ben cinque minuti in cui nel frattempo avevo già iniziato ad installare gtk-pod...
Fiducioso provo a copiare della musica nell'iPod a cercare un comando un qualsiasi tasto miracoloso che mi trasferisse la musica su quel dannato mp3.
 Niente l'unica cosa che fa è ripordurmi le canzoni e accedere all'ipod tramite Nautilus..
"Va beh" dico "proviamo con Gtk--Pod". Appena aperto il programma mi domande il modello di iPod..bella mossa almeno si è sicuri di avere un supporto migliore sul dispositivo.
Scelgo la mia cartella dove è contenuta la musica, sincronizzo tutto clicco su  salva modifiche aspetto e fatto.
Semplice, funzionale, non potevo chiedere niente di meglio.
Ma la prossima volta non era meglio essere sicuri di dare un supporto completo all'iPod prima di dichiararlo completo?

Le modifiche apportate al sistema non sono perfette e alla fine l'ultima spiaggia sembra essere quella di ricorrere a programmi esterni, comunque sono rimasto colpito positivamente dalla possibilità di accedere alla memoria del dispositivo con Nautilus cosa che con altri sistemi non si può fare.

Tutto ora va a meraviglia con questo "gioiellino" della Apple ora aspetto la ricomparsa delle icone sulla scrivania....

                                                                                       

Ubuntu è su Repubblica.it

Il 29 Aprile il buon Guiodic aveva postato una lunga riflessione sul mondo dell'open source con uno sguardo in particolare su Ubuntu scrivendo anche che quando la Apple sforna oggetti inutili come l'iPad Repubblica ne parlerà sicuramente, mentre il nuovo rilascio di Ubuntu rimarrà inosservato.
Ma ora almeno in questo dovrà ricredersi dato che sul sito di Repubblica è proprio apparso un articolo su Ubuntu Lucid Linx!
Ora aspettiamo solo degli interventi da parte dei TG e la rivoluzione non sarà più silenziosa!:D

Recensione ItisLinux

Iniziamo col dire cos'è Itis Linux.
Itis Linux è una distro creata da due studenti italiani chiamati Andrea Lazzarotto e Stefano Signori per l'esame di maturità per il diploma di perito informatico, che vuole essere un punto di riferimento per gli istituti tecnici d'Italia.
Infatti questa distro contiene software e strumenti indispensabili per le scuole italiane(CAD,programmazione,elettronica ecc.) già preinstallati.

 Come si può intuire dallo screenshot Itis Linux è basata su Ubuntu 9.10.











Come ho già detto sono già preinstallati molti programmi per gli istituti tecnici ecco la lista:
Grafica

Blender, per la grafica in 3D.

Dia, per creare in modo semplice diagrammi di flusso.

Qcad un programma basato su Qt che si propone come una valida alternativa ad AutoCad.













G3Data, un analizzatore di grafici;
Wings3D, un costruttore dei poligoni;
Internet:

I

Ipscan, un analizzatore di indirizzi ip;

FileZilla come molti sapranno un gestore di file su server FTP;

Skype, il famoso programma che permette di effettuare telefonate tramite VOIP.Sinceramente non ho capito a cosa possa servire questo programma ad un istituto tecnico ma comunque se è indesiderato lo si rimuove...

ZenMap uno scanner che verifica la sicurezza della propria rete ed esegue operazioni di Auditing.

Istruzione:

 Un costruttore di figure geometriche chiamato Kig.

KmPlot un disegnatore di funzioni matematiche.

 Qucs un simulatore di circuiti elettrici.

















Programmazione
Code::Blocks un IDE per la programmazione estensibile con plugins;
Geany un IDE leggero basato su GTK;
GNUOctave un tool a riga di comando per risolvere problemi matematici. Avrei comunque inserito QOctave che fornisce una GUI basata su GNUOctave.
KiCad per creare diagrammi per circuiti stampati;
Lazarus ottimo programma per programmare in Pascal;
MonoDevelop per programmare applicazioni basate su .NET;
NetBeans IDE un ambiente di sviluppo;
Scienza
Avogrado un editor molecolare avanzato;
GraphThings un editor di schemi;
Kalzium una tavola periodica degli elementi;
Oregano per disegnare circuiti elettrici;
Stellarium un planetario;
Ufficio
LyX Document Processor un editor di testi che offre funzionalità analoghe a Latex.

Insomma devo dire che questa distribuzione mi ha veramente stupito e spero vivamente che si diffonda negli Itis d'Italia e il primo potrebbe essere l'Istituto Majorana di Gela...non domandatemi perchè:)

Ma potrebbe anche esserlo il mio Itis, se solo mi ricordassi di dirlo al mio professore...

Home Page Itis Linux

 

Mark Shuttleworth annuncia Ubuntu 10.10

Mark Shuttlewortht ha annunciato che la versione di Ubuntu che uscirà nel prossimo ottobre si chiamerà Maverick Meerkat che si può tradurre in suricato indipendente...come Timon del Re Leone:)

Questa versione come Lucid avrà l'obiettivo di essere più veloce in tutto: nell'avvio e nelle connessioni.

Ci sarà anche un grande sviluppo di Ubuntu Netbook Edition che uscirà con una nuova interfaccia e si punterà sempre di più sull'integrazione delle tecnologie di cloud computing.

Infine potrebbe anche essere inserita le terza versione di Gnome che uscirà negli stessi giorni della nuova release di Ubuntu e questo porterà ad un sostanzioso rinnovamento dell'interfaccia.

Fonte Punto Informatico

Il Commodore 64 ritorna

L'antica gloria dell'informatica ritorna con uno stile rinnovato e con un processore a 64 bit che richiama al suo nome.

La Commodore Usa lo rilascerà con un processore Intel Core 2, una scheda grafica nVidia GMA e un masterizzatore DVD.

La parte pi bella della notizia è che si potrà scegliere il sistema preinstallato tra cui Ubuntu,Windows7 e addirittura MacOSX.

Il lancio nel mercato online è previsto per giugno.

Fonte Zeus News

Nuova versione di Gtk-gnutella

La nuova versione di Gtk-Gnutella il client Gnutella per sistemi Linux/Unix è stata rilasciata portando queste nuove funzionalità e bugfix tra cui alcuni problemi con Nope e con alcune Cpu.

I sorgenti  della 0.96.8 sono disponibili a questo link.

Scaricare i video Youtube da terminale

Quante volte abbiamo voluto scaricare un video da Youtube ma non ci riusciamo perchè i programmi che usiamo o i siti che permettono di farlo non funzionano?
Se è così perchè allora non usare il Terminale per scaricarli?
Il procedimento è molto semplice basta andare sul Terminale  con Ubuntu e scrivere:

sudo apt-get install youtube-dl

Questo ovviamente andrà ad installare il programma.
Per gli utenti openSuse, Fedora eco gli installer.

Poi andiamo ovviamente su Youtube e apriamo il video che vogliamo scaricare

Ora copiamo il link del video contenuto nella barra degli indirizzi.


Fatto questo apriamo il Terminale e scriviamo:

youtube-dl

Al posto di dobbiamo incollare il link del video copiato precedentemente.
Ora basta premere invio e attendere, il video verrà salvato nella vostra Home.

Provata Ubuntu 10.04 Beta1

Come ormai tutti saprete è stata rilasciata la Beta 1 di Ubuntu Lucid Linx che mi sono precipitato subito a provarla.
L'immagine l'ho ottenuta da questo sito e il download ha impiegato 45 minuti.
All'avvio mi accoglie la solita schermata dove bisogna scegliere la modalità d'avvio in cui ho scelto "Prova Ubuntu senza modificare il computer".
Così mi viene dato il benvenuto ad Ubuntu con il nuovo splash screen che continua a sembrarmi troppo lugubre così tanto che mi domando se Mark Shuttleworth sia ancora vivo e che magari hanno deciso di dedicargli uno splash screen funebre.

Al termine del caricamento appare la famosa nuova interfaccia di Ubuntu che a mio parere è veramente bella specialmente con il tema Ambiance.

A questo punto comincio l'installazione e qui inizio a notare i primi cambiamenti all'installer come la possibilità di aggiornarlo "al volo" per evitare errori durante l'installazione, un metodo guidato per impostare il layout della tastiera e il partizionamento manuale è stato semplificato aggiungendo una barra che mostra il partizionamento del disco.

Anche la descrizione delle caratteristiche del sistema durante l'installazione sono state rivedute aggiungendo nuove voci non ancora tradotte.















Al termine dell'installazione ho avviato e riavviato il sistema per fare una comparazione del tempo di avvio con la mia Xubuntu 9.10
Il mio cator...ehm computer ci mette 55 secondi per avviarsi con Xubuntu, invece con Ubuntu 10.04 con Gnome ci impiega 45 secondi; un ottimo risultato per un sistema con Gnome!:-D

Ma andiamo avanti con le novità... intanto sono state aggiunte  due nuove voci nel menù contestuale che si apre quando facciamo destro su un file che semplificano la copia o lo spostamento di esso nella Home o nella Scrivania.

Poi quando si tenta di impostare gli effetti grafici senza aver installato i driver della scheda video, una schermata ci propone di installarli subito con un click.









A proposito di driver della scheda video, la versione del kernel installata su Lucid Linx, non permette di caricare i moduli nVidia96 all'avvio costringendomi ad avviare X nella modalità con accelerazione grafica abbassata, anche con il file xorg.conf configurato a dovere. La stessa cosa mi era capitata su Karmic con la stessa versione del kernel di Lucid dopo averla installata tramite i repo di guiodic.

Insomma Lucid Linx già da ora mi ha dato una buona impressione nonostante alcuni problemi legati alla sua giovinezza e credo che sarà una grande release. Ovviamente il mio tuor alla scoperta della Lince Lucida non finisce qui e vi terrò aggiornati sui suoi nuovi risvolti.

Arriva Google TV

Secondo il New York Times il gigante di internet di Mountain View sta lavorando con Sony e Intel per fondare una nuova piattaforma televisiva ovviamente chiamata Google TV.
Google TV dovrebbe essere basato sul sistema open-source Android che permetterà all'utente di vedere una gran varietà di video e un interazione con altre applicazioni come un browser web.
Sony è stata inserite nel progetto per pensare alla dotazione, e la Logitech sta progettando una serie di accessori per Google di cui ancora non si sa nulla.

A quanto pare Google tra non molto potrebbe essere parte integrale della nostra vita con un browser, un sistema operativo, con i cellulari e infine con una televisione!
Vedremo come andrà a finire.

Fonte Erictric  

Configurare proxy per riapprodare nella baia

Se in questi giorni avete provato ad entrare sul sito ThePirateBay avrete notato questo simpatico avviso che blocca l'accesso alla home del sito

La procura di Bergamo ha deciso che ora per gli utenti di tutti i provider italiani deve essere inibito l'accesso alla baia e dato che questa è una limitazione alla nostra libertà che dimostra che il nostro stato vuole arrivare ai livelli della Repubblica Popolare Cinese, vi dico come si fa a riapprodare su essa.

Di solito viene consigliato di utilizzare OpenDNS come indirizzo DNS preferito ma non sempre -almeno nel mio caso- funziona quindi useremo un proxy.

Ma cos'è un proxy?
Per farla semplice quando noi, il client, ci colleghiamo ad un sito ci colleghiamo direttamente al server di esso; mentre se utilizziamo un server proxy noi ci collegheremo ad esso che ci farà comunicare con il server finale. L'utilità di questo sistema è evidente nel caso in cui dobbiamo collegarci da un computer in Italia ad un sito bloccato dal nostro stato, infatti se usiamo un proxy situato in America il server finale crederà di avere a che fare con un utente americano e ci verrà garantito l'accesso.
Quindi per prima cosa bisogna trovare l'indirizzo di un proxy al di fuori dell'italia qui.
Ora basta evidenziare uno degli indirizzi elencati e dare il comando copia.

I numeri dopo i due punti indicano le porte TCP/UDP da utilizzare per collegarsi al proxy quindi ricordatevi di effettuare un forwarding delle porte dalle impostazioni del vostro modem.






Ora copiate l'indirizzo scelto nelle preferenze del vostro browser preferito:

• Firefox: Modifica->Preferenze->Avanzate

Ora andate su impostazioni connessione

Scegliete configurazione manuale del proxy e inserite l'indirizzo e la porta negli appositi spazi.

• Opera: Strumenti->Preferenze->Rete->Server proxy

Eseguite la stessa operazione di Firefox su Opera ricordandovi di mettere il segno di spunta su HTTP

Ora avrete pieno accesso a ThepirateBay e potrete scaricare i file .torrent contenuti in esso.

Ma ora il lavoro è solo a metà i client torrent come Transmission o Deluge sono bloccati anche loro e bisogna configurarli.

• Transmission: Modifica->Preferenze->Proxy

• Deluge Modifica->Preferenze->Proxy

Ecco ora sarete liberi di scaricare qualunque cosa vogliate dalla baia senza problemi ovviamente sempre nei limiti che la legge impone ;)

P.S.Se qualcuno avesse dei consigli come dei proxy migliori da utilizzare, commenti pure sarò felice di postarlo.

Firefox l'elefante di fuoco

La prima volta che usai Firefox fu in ambiente Windows con la versione 2.4 e lo apprezzai subito per la sua leggerezza, velocità ed espandibilità.
Ora invece è un browser lento con poche innovazioni con un interfaccia brutta e pesante e che fatica a restare dietro agli altri browser.
Per fare un esempio i componenti aggiunti su Chrome e Opera dopo la loro installazione non è richiesto il riavvio del browser per cominciare ad usarli mentre questa comodità su Firefox sarà disponibile solo nella versione 4.
Un altro esempio è la nuova probabile interfaccia di Firefox 4.

Guarda caso assomiglia molto a quella dell'attuale interfaccia di Opera.

Insomma nonostante sia un browser open source Firefox si dimostra poco innovativo emulando sempre le scelte degli altri; invece Opera nonostante sia closed source in ogni sua versione inserisce nuove interessanti funzioni come Opera Turbo e Opera Unite.
Quindi speriamo che il team di Firefox la smetta di dormire tra gli allori perchè Chrome è sempre più competitivo e potrebbe distruggere la supremazia di Firefox tra le alternative ad Explorer.

Ubuntu rinnova interfaccia

Ammetto che di questo argomento se ne sia parlato e straparlato ma ho voluto aspettare un pò prima di esprimere la mia opinione.
Partiamo dai nuovi loghi:

 

  

Alla prima occhiata questi loghi mi erano piaciuti ma poi ho notato il carattere troppo squadrato che mi ha fatto cambiare idea dato che mi piace di più il carattere attuale più tondeggiante.

Passiamo ai nuovi temi

     

  

Le tre icone di chiusura,ingrandimento e minimizzazione delle finestre sono state spostate a destra come l'originale anche se comunque assomiglia leggermente al Mac ma tutto sommato è piacevole a parte lo sfondo che non si integra bene con il tema bianco e il color crema delle finestre.

Terminiamo con la cosa che più mi ha deluso: la nuova schermata di boot.

La prima cosa che ho pensato è stata:"Che schifo!È per caso morto Mark Shuttleworth e gli hanno fatto lo splash screen funebre?

Dov'è finita la bellissima aurora in stile Universal?

Insomma speriamo che prima della RC o anche meglio della Beta 1 ci ripensino e aggiustino un po' di cose. 

Sito rimborso Windows hackerato

Oggi facendo un giro sul forum di Ubuntu ho cliccato sulla firma di un utente che reindirizzava al sito http://rimborso.altervista.org/.
Peccato che il sito mostrasse questa schermata:

 Questo simpatico cracker chiamato Nofearx38 ha scritto:
FATİHLER ÖZEL HAREKAT                                         FATİH INTERVENTI SPECIALI
e si è anche definito un guerriero turco terminando con il messaggio:
La nostra Repubblica 86 TURCO NAZIONALE Kutlu raggiungere l'anniversario.

Ovviamente la traduzione è stata tradotta con Google quindi il messaggio non è molto chiaro;)
Ora mi domando alla maggior parte degli italiani delle questioni turche non interessa una cippa la prossima volta potrebbe crackare altri siti.
Scherzi a parte speriamo che la situazione si risolva presto per il sito che ci permette di ricevere istruzioni per essere più liberi anche nell'acquisto del pc.

Velocizzare Flash Player su Ubuntu

Alcune persona soffrono su Ubuntu dei problemi di prestazioni nella riproduzione di filmati flash specialmente da YouTube.
Io ad esempio se provavo a guardare un video su YouTube da Firefox prima di averlo modificato con questa guida  il browser si spegneva da solo ed ero costretto a guardarlo con l'ottimo Opera 10.
Bene se il vostro pc è affetto da problemi nella visualizzazione dei video flash seguite il resto.
1)Per prima cosa rimuoviamo i programmi superflui correlati a Flash che non ci servono:
sudo apt-get --purge remove gnash adobe-flashplugin swfdec-mozilla && sudo apt-get install flashplugin-nonfree

Così avremmo anche installato Flash Player all'ultima versione.

2) Ora entrate nel menù preferenze di Firefox Modifica->Preferenze->Avanzate->Rete->Impostazioni e scegliere Nesun Proxy

Poi sulla barra degli indirizzi scrivete about:config e promettete di fare attenzione dato che se non sapete cosa fate potreste danneggiare il browser.
Modificate questi valori:
network.dns.disableIPv6 true
network.http.max-connections 96
network.http.max-connections-per-server 32
network.http.max-persistent-connections-per-server 6
network.http.pipelining true
network.http.pipelining.maxrequests 8

Poi installate un'estensione chiamata Flashblock che blocca l'avvio automatico dei video Flash. Per avviarli basterà cliccare sull'icona. Questa impostazione è comunque sconsigliata per chi ha computer potenti.

3)Impostare l' OverrideGPU.
Dal Terminale:
sudo mkdir /etc/adobe
echo "OverrideGPUValidation=true" > ~/mms.cfg
sudo mv ~/mms.cfg /etc/adobe/

Questa opzione è valida solo per YouTube.

4)Impostare la soglia di istanze della CPU.
Dal Terminale:
sudo gedit /etc/init.d/ondemand 
Dovreste trovare un testo come questo aggiungete la parte scritta in rosso:
 for CPUFREQ in /sys/devices/system/cpu/cpu*/cpufreq/  scaling_governor
  do
   [ -f $CPUFREQ ] || continue
   echo -n ondemand > $CPUFREQ
  done

  for CPU_THRESHOLD in /sys/devices/system/cpu/cpu*/cpufreq/  ondemand/up_threshold
  do
   [ -f $CPU_THRESHOLD ] || continue
   echo -n 40 > $CPU_THRESHOLD
  done

Ricordate che il valore 40(significa 40%)è indicativo. Per controllare che sia corretto date dal Terminale:
dmesg
Se appare il messaggio:
ondemand governor failed, too long transition latency of HW, fallback to performance governor
     
In questo caso dovrete modificare il valore con uno differente e vedere qual'è quello corretto. 

5)Disabilitare XGL
Dal Terminale:
mkdir ~/.config/xserver-xgl
touch ~/.config/xserver-xgl/disable

6)Rimuovere e prevenire inutili flash cookies 
Apri il Terminale e chiudi Firefox.

Controlla quanti cookies hai:
cd
find -iname '*.sol' | wc -l

poi eliminali
find -iname '*.sol' -exec rm "{}" \;  
 
e previeni la loro ricomparsa nel futuro
chmod -Rv 0500 ~/.macromedia/Flash_Player/#SharedObjects/ ~/.macromedia/Flash_Player/macromedia.com/support/flashplayer/sys/ 

7)Disabilitare Pango
Apri il file di testo bashrc dal terminale con:gedit ~/.bashrc


e in fondo aggiungi queste righe:
export MOZ_DISABLE_PANGO=1 

Riavvia il sistema e goditi un Flash Player nettamente più veloce.

P.S. Come avete letto le prove di queste modifiche hanno avuto esito positivo sulla mia macchina con (X)Ubuntu 9.10 ed è sicuro che funzioni anche con Ubuntu 9.04.  
 





  
  

Ubuntu Lucid Lynx sarà più social

Mark Shuttelwort ha dichiarato in un intervista che Ubuntu punterà molto sui social network come Facebook e Twitter. Tutto questo rientra nel progetto cloud di Ubuntu che permetterà senza dover utilizzare il browser o applicazioni esterne di accedere ai due popolari social network.

Mark ha inoltre dichiarato che dopo il suo abbandono del posto di  CEO della Canonical passerà molto tempo col team di Ubuntu Netbook Remix(in futuro Ubuntu Netbook Edition) dato che secondo le quote di mercato Windows XP sta scomparendo sostituito da Windows 7 e che i computer Linux stanno conoscendo una ricrescita dopo il fallimento provocato dalla Asus con l'EEpc.

Provata Debian

Nel mio tour alla scoperta di Linux e di tutti i suoi aspetti ho deciso di provare la "mamma" di Ubuntu, Debian 5 Lenny.

  

Come in ogni nuova versione il nome in codice deriva da il nome di un personaggio di Toy Story questa volta tocca al simpatico binoccolo giocattolo Lenny che ha aiutato molto ad estendere gli orizzonti dei nostri amici computerizzati.
Debian è una distro che punta sulla stabilità del software installato in essa. Stabile non significa che non va in crash ogni due secondi ma che non subisca troppe modifiche dopo il suo rilascio.
Per fare un'esempio se io rilascio la versione 1 di un mio programma potrebbe essere necessario rilasciare molti aggiornamenti perchè potrebbero essere scoperti ulteriori bug. Quando la maggior parte dei bug verranno fixati e non sarà più necessario rilasciare aggiornamenti frequenti il software verrà considerato stabile e potrà entrare nei repository stabili di Debian.
Viene anche considerata il sistema operativo universale dato che riconosce moltissime piattaforme hardware.
Quindi Lenny viene rilasciata con:

• Gnome 2.22.3
• X.org 7.3
• OpenOffice 2.4.1
• Linux Kernel 2.6.26

 Come volevassi dimostrare tutto il software elencato è già stato abbondantemente superato da nuove versioni ma almeno ha il vantaggio di essere stabile.
L'INSTALLAZIONE
Dopo aver scaricato il DVD 1 grande ben 4GB e aver masterizzato l'immagine ho scelto di installare Debian con installazione grafica che si è rivelata molto user-friendly ma poco veloce. Questo comunque è causato dalla grande quantità di dati da scaricare da internet e da installare nel disco anche dal DVD.
L'INTERFACCIA
Il desktop che si presenta al termine dell'installazione è questo:

Il tema predefinito è Clearlooks e insiseme allo sfondo risulta gradevole alla vista. 
APPLICAZIONI
Le aplicazioni pi importanti già installate sono:

• Sound Juicer
• Serpentine Audio Cd creator
• Inkscape
• Ekiga

Da segnalare è la mancanza di un masterizzatore di default
GESTIONE PACCHETTI
I repository di Lenny sono molto forniti e contnegono circa 23000 pacchetti pronti all'installazione.
Come gestore pacchetti predefinito è disponibile Synaptic.
Per chi volesse installare pacchetti più recenti possibile si possono inserire i repository di Sid il nome in codice dei server che contengono software ancora instabile, Sid è il bambino pestifero di Toy Story. 
Se si vuole installare software non open source si può aggiungere un repository esterno simile a Medibuntu.
CONCLUSIONI
Debian è veramente un'ottima distro molto stabile e versatile(si può installare sull iPhone!)e anche leggera.
Purtroppo il software di default non è molto recente e quindi sono tornato ad Ubuntu.
Comunque l'ho installata sul computer di mio padre che apprezzerà di sicuro la stabilità di Debian dopo che Ubuntu era impazzito al termine di un aggiornamento:) 
 

Anteprima Fedora 13

Fedora 13 nome in codice Goddard è la tredicesima versione della nota distro sponsorizzata da RedHat che dovrebbe uscire l'11 Maggio di quest'anno.

Questa lista contiene alcune delle funzionalità che gli sviluppatori non hanno fatto in tempo ad inserire nella versione 12. Tra le maggiori spiccano il supporto al montaggio dei server NFSv4 via Ipv6 e il supporto multi-lingua per yum.
Ovviamente questa lista non resterà così com'è ma probabilmente verranno aggiunte nuove funzionalità per l'11 Maggio.
Supporto al file system Btrfs
Questo file system innovativo permette prima di ogni aggiornamento con yum di creare uno snapshot del sistema consentendo in caso di problemi di riportarlo allo stato originario.Per adesso questo fs non sarà predefinito nell'installazione ma l'ext4 rimarrà di default.
Anaconda migliorato
L'installer Anaconda viene migliorato sin dalla versione 11. Nella 13 verranno corretti ulteriori bug. 
Gestione dei colori
Solitamente nei sistemi Linux la gestione dei colori non è ottima mentre su MacOSX e su Windows si possono ottenere dei splendidi effetti. 
Su Fedora 13 sarà più semplice gestire i colori per gli utenti creativi che potranno anche impostare un colore per i documenti che andranno a stampare.
 Nuovi DE
 Nella prossima versione di Fedora verrano inseriti di default Gome 2.3 e KDE 4.4. In particolare per KDE verranno inserite nuove funzionalità per PoliciKit e un migliore integrazione con PulseAudio con le applicazioni di gestione dell'audio.
Debugging di Python più semplice
In F13 verranno visualizzati dei dettagliati report che mostreranno fino in profondità i runtimes di Python 2 e 3.
Questo semplificherà il lavoro di chi sviluppa con questo linguaggio e per conoscere i bug dei loro programmi.
KDE Policy Kit One Qt
Fedora 13 introdurrà il supporto delle librerie Qt a Policy Kit One. Attualmente la versione KDE di Fedora integra Policy Kit One ma KDE supporta solo la vecchia  versione. Così gli amministratori potranno gestire il sistema con un applicazione basata sul DE in uso. 
Integrazione di PulseAudio in KDE
Il popolare desktop KDE si integrerà meglio con la soluzione audio di Fedora.
Le nuovi funzioni  che saranno incluse:

• Phonon rileverà e mostrerà i dispositivi audio compatibili con PulseAudio;
• PulseAudio includerà un nuovo modulo per il gestore dei dispositivi così Phonon potrà gestire PulseAudio.  
• Phonon sarà libero di gestire le priorità dei dispositivi che vengono utilizzati da PulseAudio.
•  Kmix ora mostra il volume di PulseAudio, il backend tradizionale per ALSA sarà comunque disponibile.   

Ovviamente gli utenti che non useranno PulseAudio non subiranno questi cambiamenti.
Migliore virtualizzazione con KVM
Per i dispositivi che nella macchina virtuale KWM ospite sono liberi di mantenere lo stesso indirizzo PCI le allocazioni ad altri dispositivi saranno aggiunte o eliminate dalla configurazione ospite. Questo permette ai dispositivi di essere aggiunti o rimossi dalla configurazione ospite. Questo punta a rimuovere molti problemi con la virtualizzazione con Windows.  
NetBeans 6.8
Fedora 13 includerà NetBeans 6.8 l'unico IDE che offre completo supporto a Java EE e un supporto migliorato per JSF 2.0/Facelets, Java Persistence 2.0, EJB 3.1 incluedendo l'uso EJBs nelle applicazioni web, servizi web RESTful e GlassFish v3. Può essere usato per sviluppare l'ultima  JavaFX SDK 1.2.1 e per creare applicazioni PHP con la nuova versione 5.3 o con il Simphony Framework.
Stato del Network Manager Mobile
Il Network manager ha già dei metodi D-bus da varie schede, ma gli utenti hanno bisogno di una nuova icona per conoscere la potenza del segnale. Con le nuove funzioni sarà più semplice usare la rete cellulare e gli utenti potranno sapere se sono in roaming o no.
BFO
È un metodo di boot che usa immagini molto piccole(iso,floppy, hard disk) per bootstrappare una macchina, la quale poi contatta un server remoto per le informazioni di boot.Alla lunga questo sistema sostituirà completamente il download di DVD.La tecnologia specifica di Fedora vuole fornire opzioni di boot aggiuntive.
 Zarafa
Zarafa Outlook Sharing è una funzionale e stabile applicazione groupware con un interfaccia simile ad Outlook in sostituzione a Microsoft Exchange.È una collaborazione open-source che integra i mail serve già integrati su Linux e supporto nativo alla tecnologia mobile Active Sync.Offre un accesso web tramite l'interfaccia Ajax e con un aspetto simile ad Outlook.In aggiunta include un IMP4 , POP e iCal/CalDAV gateway quando possibile.La soluzione groupware Zarafa usa ogetti MAPI e fornisce una libreria MAPI con un interfaccia di programmazione in C+, Perl e PHP.È il primo groupware di questo tipo ad essere inserito nella Fedora collection.
Plugin multi-lingua per Yum
La prima volta che verrà utilizzato Yum dubito dopo l'installazione, il programma controllerà quale lingua è utilizzata di default e provvede a controllare se servono pacchetti per la traduzione e scaricarli quando serve(n.d.a era ora!). 

fonte:Blog Taragana  

        

Basta chiedere assistenza per Windows!

Girando per il forum di Ubuntu nella sezione Novità sono incappato nella sospensione dell'utente michy994 per aver insultato la comunità in questo post.
Lì domandava in modo(bisogna dirlo) assai penoso come eliminare Ubuntu e rimettere Windows.
Gli utenti gli hanno offerto per quattro pagine gentile aiuto per togliere Ubuntu e addirittura per guidarlo sulla reinstallazione di Windows.
Ma a metà della quinta pagina michy994 riappare improvvisamente dicendo di aver scaricato e installato illegalmente Windows 7 dicendo che Ubuntu fa schifo chiamandolo "Skifuntu".
Qualcuno ha sbottato rispondendogli per le rime altri hanno preferito aspettare la sua sospensione.
Ora quello che mi domando è perchè dopo aver installato Ubuntu e poi pentirsi di averlo fatto ci vengono a domandare istruzioni su come reinstallare Windows?
Al massimo si può spiegare come togliere Linux ma poi basta.
Se si vuole assistenza per Windows si vada qui.
Di Bimbiminkia  presuntuosi nei nostri forum non li vogliamo.

Provato Sidux

Oggi ho voluto provare sidux una distro basata sul repository unstable di Debian che fornisce software ultra-recente essendo una rolling-release.
Così ho scaricato l'immagine dal sito ufficiale anche se avrei gradito il download da torrent.
Finita la masterizzazione ho fatto partire il cd-live.
Se volgiamo trovare un difetto a Sidux è che non esiste il supporto a Gnome ma solo a KDE4 o XFCE, comunque la versione KDE è molto leggera.

L'installer è molto scarno e meno pratico di Anaconda ma l'installazione è veloce e termina nel giro di un quarto d'ora.
Al termine dell'installazione mi ritrovo un sistema abbastanza veloce con una marea di applicazioni basate su KDE e l'intera suite OpenOffice.
I gestori di pacchetti Debian Package Search e Kpackage sono orrendi così ho aggiunto il repository Multimedia e ho installato Synaptic evitando l'esaurimento nervoso.
I repository predefiniti di Sidux sono scarsi di programmi e si è quasi costretti ad aggiungerne altri anche se l'installazione di pacchetto nuovi è molto veloce.
Parlando di internet il browser predefinito è iceWeasel secondo il volere di mamma Debian ma l'integrazione con l'ambiente desktop è quasi inesistente quindi se si prova ad aprire un file appena scaricato il browser mi domanda che applicazione usare per effettuare l'operazione.
Quindi per concludere Sidux è una distro nata per essere più semplice da gestire a differenza di Debian ma a mio parere quest'ultima è molto più semplice da usare solo che offre software non recente.
C'è da segnalare comunque che nel sistema è inserito un ottimo manuale su di esso che spiega come installare configurare e gestire il sistema.

Grizzo

Linux fa schifo

Girando per la rete ho trovato questa presentazione dove venivano elencate le ragioni per cui le versioni desktop di Linux fanno schifo e cosa si può fare per migliorarle.
Qui trovate la presentazione tradotta da me.
Effettivamente l'autore di questa presentazione non ha tutti i torti: la non esistenza di uno standard per i pacchetti precompilati crea confusione tra i nuovi utenti che non sanno scegliere tra deb o rpm, i problemi di compatibilità hardware, la mancanza di programmi professionali per le aziende(CAD,Photoshop ecc.) e le difficoltà economiche che i progetti open-source subiscono.
Non a caso molti utenti si lamentano di questi problemi e se venissero risolti Linux potrebbe sfondare nel mercato come si deve coronando il sogno di tutti noi.

Grizzo

Canonical stringe un accordo con Yahoo!

La Canonical ha annunciato che la prossima versione di Ubuntu 10.04 su Firefox al posto della solita barra di ricerca di Google in stile Ubuntu ci sarà Yahoo!
Quindi quando gli utenti di Ubuntu effettueranno una ricerca con questo famoso motore di ricerca Canonical riceverà una quota in denaro.
A mio parere questa scelta potrebbe essere rischiosa poichè negli ultimi tempi Yahoo! ha perso molti utenti che sono passati al Bing di Microsoft.
Comunque chi non vorrà utilizzare Yahoo! come motore di ricerca predefinito potrà velocemente rimpiazzarlo con Google.